Trova la persona giusta per far crescere il tuo brand

Il passaparola ha sempre avuto un’influenza decisiva nei processi di acquisto, ma oggi, grazie a internet, il fenomeno ha raggiunto una portata inaudita.

I social network ci hanno permesso di andare ben oltre le raccomandazioni di conoscenti e familiari: per decidere cosa acquistare ora possiamo facilmente chiedere un parere a una rete di contatti vastissima, che non conosce limiti geografici.

In questo scenario, alcuni individui sono riusciti a emergere, dando vita al fenomeno degli influencer. Si tratta di utenti che hanno acquisito grande seguito e credibilità sui social network e si sono affermati come vere e proprie autorità in specifici settori. La loro popolarità è tale da influenzare le decisioni di acquisto delle migliaia di persone all’interno della loro rete sociale. Nonostante questo, il pubblico tende a fidarsi di questi individui molto più che della pubblicità, perché continua a considerarli loro pari: non celebrity ma persone ‘vere’.

Influencer Marketing: opportunità e rischi

È facile comprendere perché le aziende siano sempre più interessate a creare relazioni con gli influencer. Associare il proprio brand con la persona giusta permette di creare contenuti diversi e originali, guadagnando fiducia e visibilità all’interno di una nicchia di pubblico partecipe e profilato.

L’interesse da parte dei brand e la promessa di facili guadagni, però, ha generato come conseguenza un esercito di aspiranti influencer, che spesso ‘gonfiano’ la propria popolarità con metodi fraudolenti nella speranza di ricevere omaggi e compensi.

Questo fenomeno riguarda Instagram in particolare, ma coinvolge in qualche misura anche le altre piattaforme social.

Come riconoscere un vero influencer?

Follower di qualità

Un influencer autentico è quello che parla a persone vere.

I bot (follower finti che agiscono in maniera automatica) si riconoscono subito: non hanno nomi credibili, hanno pochi o nessun follower, hanno descrizioni e foto rubate da altri oppure incoerenti.
Anche un gran numero di profili privati tra i seguaci può essere un campanello d’allarme.

Engagement rate, o tasso di coinvolgimento

Un vero influencer avrà sempre un numero di commenti e like commisurato al numero di seguaci. Se chi acquista follower è abbastanza furbo da comprare anche like e commenti, bisogna allora guardare all’engagement rate per scoprirlo. Questa metrica ci dice quante persone hanno interagito con un determinato post dopo averlo visualizzato.

Il modo più semplice di calcolarlo è utilizzare uno dei tanti tool esistenti, come quello messo a disposizione da Phlanx. Come regolarsi? Su Instagram, per esempio, un risultato tra 1.5% e 3.5% è nella media, oltre quella soglia più si sale e meglio è, anche se un engagement rate superiore al 6% andrebbe controllato con attenzione.

Crescita dei follower nel tempo

Un vero influencer dovrebbe avere un aumento più o meno costante del numero di follower.
Picchi di crescita improvvisi che si concentrano in un giorno specifico o un breve periodo, potrebbero rivelare l’acquisto di seguaci fasulli. Anche in questo caso, per verificare ci vengono in aiuto dei pratici tool gratuiti, come SocialBlade.

Commenti significativi

La qualità di un influencer si misura anche dal tipo di commenti che riceve sui suoi post.
Se la maggior parte dei commenti consiste in brevi frasi generiche come “bella foto!”, o contiene soltanto emoji, probabilmente proviene da bot. In particolare, se un profilo che scrive in italiano è pieno di commenti di questo genere, per di più in inglese, possiamo essere quasi certi che si tratti di un impostore.

Oltre a sprecare tempo e soldi, un’azienda che si affida alla persona sbagliata corre il rischio di danneggiare seriamente la sua reputazione. Ecco perché è fondamentale imparare a distinguere gli influencer ‘fake’ da quelli veri.

Ci auguriamo che questa guida sia stata utile per orientarti nel vasto mondo dell’influencer marketing.
Se hai bisogno di aiuto per costruire una valida strategia contattaci allo +39 085 95332 o scrivi una mail.

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