Può un’azienda avere l’esclusiva su un colore? In certi casi, sì.

Il colore è una parte importante dell’identità di un brand. Per questo, così come accade con loghi e marchi, si può registrare come marchio di colore (se rispetta alcuni requisiti). La legge varia da paese a paese, ma l’idea di base è la stessa: se un colore fa parte del logo di un brand, è fortemente associato ad esso ed è considerato distintivo dei suoi prodotti, l’azienda può chiedere di registrarlo.

Ma niente panico, è altamente improbabile che qualcuno ti farà causa per aver utilizzato un colore! In genere questa esclusiva si applica solo in ambiti ben definiti, per esempio entro specifici mercati e settori merceologici.

Quali sono I colori che non tutti possono usare? Vediamone alcuni:

  1. Turchese Tiffany

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Il turchese Tiffany è associato alla famosa gioielleria fin dal suo primo catalogo, pubblicato nel 1845. Oggi questo colore è non solo registrato, ma ha perfino il suo Pantone personalizzato: il numero 1837, che corrisponde all’anno in cui l’azienda è stata fondata.

  1. Lilla Milka

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Il lilla di Milka è il primo marchio di colore protetto legalmente in Europa. Registrato nel 1964, è diventato da allora il colore predominante nel packaging e nella comunicazione del brand, ma soprattutto è il colore dell’immancabile mucca lilla, simbolo dell’azienda.

  1. Blu Nivea

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Il blu delle classiche confezioni Nivea è attualmente un marchio di colore registrato, perché considerato parte integrante dell’identità aziendale. Questa tonalità è stata scelta nel 1925 dall’allora direttore marketing Juan Gregorio Clausen per rinnovare il packaging  del prodotto, che era ancora orientato allo stile Art Nouveau popolare tra ottocento e novecento. Secondo l’azienda, Clausen avrebbe scelto il blu perché è il colore del cielo e del mare, e gli ricordava il suo passato da marinaio.

  1. Giallo Post-It

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3M, l’azienda che produce i Post-It, ha protetto il colore giallo canarino utilizzato per I famosi blocchetti e se ne è assicurata l’uso esclusivo nei prodotti da ufficio e di cancelleria. La tonalità è stata scelta in modo casuale, semplicemente perché era l’unico tipo di foglietti disponibile in azienda quando è cominciata la sperimentazione con le note adesive.

  1. Rosa Barbie

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Se qualcuno dice “rosa Barbie” ci viene subito in mente questa specifica tonalità di fucsia. È da sempre il colore associato a questo brand, onnipresente nel logo, nel packaging e in tutto il materiale promozionale. La Mattel, proprietaria di Barbie, non si è accontentata di registrare il marchio di colore nella sola categoria giocattoli, ma si è assicurata il monopolio in oltre cento categorie diverse che vanno dai prodotti da bagno ai cereali. Attenzione quindi a utilizzare il rosa Barbie!

Bonus: il “nero più nero” contro il “rosa più rosa”

A proposito di colore, c’è un altro aneddoto divertente che vorremmo raccontarvi. Non l’abbiamo inserito nella lista, perché non riguarda propriamente dei colori, bensì dei pigmenti. Si tratta della controversia che ha visto contrapporsi il “nero più nero” e il “rosa più rosa”.

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Anish Kapoor, “Dark Brother” – Foto: Wolf Gang, Flickr

Nel 2014 la Surrey NanoSystems ha creato il Vantablack, conosciuto anche come il “nero più nero”. È la sostanza più scura che esista, in grado di assorbire il 99.9% della luce che colpisce la sua superficie. L’artista Anish Kapoor, affascinato da questa sua caratteristica, ha deciso di acquisire dall’azienda l’esclusiva per l’uso di questo colore in ambito artistico. Kapoor è diventato quindi l’unico a poter utilizzare il “nero più nero” nelle sue opere, un caso che ha scatenato forti reazioni tra lo sdegno e l’ilarità.

Per tutta risposta, un artista di nome Stuart Semple ha sviluppato un pigmento rosa ad altissima densità, che ha ribattezzato il “rosa più rosa”. E lo ha messo liberamente in vendita a basso costo, con una sola condizione: chi acquista deve dichiarare di non essere Anish Kapoor, di non agire per suo conto e di non avere alcuna intenzione di rivenderglielo!

La scelta del colore giusto per il tuo brand può sembrare una cosa semplice, ma quello dei colori è un mondo vastissimo. Dalla resa grafica ai significati, sono tanti gli aspetti da tenere in considerazione nella scelta di una tonalità che rappresenti il brand dappertutto. Il team Di Vito Adv è composto da esperti in comunicazione visiva, che sapranno consigliarti e guidarti nella creazione della perfetta identità aziendale.

Contattaci al numero +39 085 95332 e via e-mail all’indirizzo info@divitoadv.it. Oppure vieni a trovarci nella nostra sede in Viale Matrino, 27 a Città Sant’Angelo (Pescara).

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